Piano industriale e crisi d’impresa
Vantaggi, strategie, valutazioni, effetti
di Patrizia Camilletti, Luca Capozucca, Paolo Centofanti, Michele Cruciano, Giorgio Gentili, Claudio Gigli, Gennaro Picarelli, Giada Santoni
Il piano industriale può essere definito come il documento che descrive i piani di un’impresa ed evidenzia come questi piani possono essere raggiunti, al fine di ottenere risultati che soddisfino le aspettative dei diversi stakeholders.
Nelle aziende in crisi, in particolare, il piano industriale ha la funzione d’individuare e formalizzare le modalità attraverso le quali il management intende superare tale situazione, ripristinando gli equilibri economico e finanziario e ricreando i presupposti per la continuità aziendale.
A supporto di tale impegno, la guida che gli autori propongono consente di analizzare in profondità le cause della crisi d’impresa, individuare le modalità di soluzione della stessa e descrivere in maniera compiuta i flussi economici e finanziari prospettici, su cui si potrà fare affidamento in un orizzonte temporale compreso tra tre e cinque anni.
Di seguito si riporta la suddivisione degli argomenti, come da sommario dell’opera:
– La centralità del piano industriale nella crisi d’impresa
– La parte introduttiva del piano industriale
– Le cause della crisi d’impresa
– La diagnosi della crisi
– Il piano di risanamento
– Gli strumenti a supporto della definizione della strategia di risanamento
– Strategia di risanamento e correlati interventi operativi
– La gestione delle problematiche del lavoro
– La gestione dei rapporti fiscali
– Il piano economico – finanziario
– Il giudizio sul piano industriale
– La due diligence del piano industriale
– La valutazione del piano industriale: un caso di turnaround
– La legalizzazione del piano industriale
– L’intervento dell’esperto nella crisi d’impresa